Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto

Dal contratto all’accordo

Maggio - Giugno 2024 - In collaborazione con il Croas Lombardia – Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia.

La legge 219/2017 stabilisce che una persona deve dare il proprio “consenso libero e informato” ad ogni trattamento sanitario che la riguardi e segna un importante spartiacque per quanto riguarda la co-costruzione di progetti di presa in cura realmente condivisi con i diretti interessati.

Questo dispositivo, conosciuto anche come “Legge sul fine vita”, o “Legge sulle disposizioni anticipate di trattamento”, contiene in realtà alcuni princìpi trasversali, che riguardano la relazione fra i cittadini e i professionisti della cura in tutti gli ambiti, in quanto stabilisce la centralità del cittadino e il suo inalienabile diritto di essere informato e coinvolto in ogni fase del processo di cura, oltre che il diritto, sancito dalla Costituzione, di scegliere in autonomia come e se curarsi.

consenso informato

Il principio rivoluzionario, contenuto in questo dispositivo di legge, in base al quale “il tempo dell’informazione, il tempo del dialogo è tempo di cura”, cambia le prospettive del consenso informato e persino del contratto terapeutico, che divengono processi in divenire, sempre modificabili, in cui i saperi tecnici dei curanti non possono comunque sostituirsi all’espressione della volontà del cittadino diretto interessato, in primo luogo, e in senso più ampio alle necessità e alle prerogative di ogni singolo contesto.

Il CIPRA - Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto, associazione culturale da sempre impegnata nella promozione del dialogo e della collaborazione interdisciplinare fra saperi e pratiche nonché dei diritti delle persone, con le 4 serate sul consenso informato torna ad occuparsi del rapporto fra saperi e poteri, invitando tutti i professionisti e tutti i cittadini e i diretti interessati a un dialogo sulle implicazioni etiche, deontologiche, cliniche e politiche dei percorsi di cura nelle situazioni ad alta complessità.

Stilografica

Secondo un format già consolidato, le serate metteranno in primo piano gli aspetti esperienziali e vedranno pertanto la partecipazione di cittadini, diretti interessati e familiari, insieme a professionisti delle varie professioni d’aiuto, tutti impegnati in un dialogo aperto, volto alla co-costruzione di saperi tramite il confronto, la riflessione, lo scambio.


Prima serata

AMBITO SALUTE MENTALE

Lunedì 6 maggio 2024 ore 21.00

quadro«Mi Mostro» Esposizione di arte astratta Coop. Uscita di Sicurrezza, Az. Usl Toscana Sud Est, Grosseto, 2021

Testimonianze:
Susanna Brunelli - ESP,
Michele Capano - avvocato,
Giuseppe Galdi - psichiatra e membro del CIPRA,
Guido Magnoni - ESP,
Riccardo Zerbetto - psichiatra e psicoterapeuta, membro del comitato scientifico del CIPRA.

Discussant: Giuseppe Tibaldi – referente psichiatri CIPRA.

Moderatrice: Anna Barracco, referente psicoterapeuti CIPRA.

Le Disposizioni Anticipate di Trattamento possono infatti essere depositate anche da qualsiasi cittadino che, dopo aver avuto uno o più ricoveri e desiderando accedere a piani di de-prescrizione degli psicofarmaci, ovvero affidandosi a progetti di presa in cura concordati e condivisi con una persona di fiducia e un’équipe multidisciplinare, desideri progettare per sé un diverso itinerario di cura, che non preveda “TSO bianchi”, contenzione, deportazione presso comunità o luoghi di deprivazione e cure farmacologiche massicce.

Le “Crisis Cards” o “Contratti di Ulisse” costituiscono importanti strumenti di mediazione e di gestione del conflitto che si ispirano al principio contenuto nella legge, che è un principio di condivisione e co-produzione di progetti di presa in cura, in cui il diretto interessato sia direttamente implicato e sempre coinvolto.

Susanna Brunelli: «Sono Susanna dal 1963, ma sono rinata il 18 marzo 2019. La mia vita è ricca di episodi e di esperienze gioiose, ma anche molto tristi e drammatiche. Non c'è bene o male, giusto o sbagliato, ma solo ciò che evidentemente serviva per portarmi dove sono ora. Da molti anni conosco l’ambiente psichiatrico, prima come familiare, poi, per un periodo relativamente breve ma intenso come l’inferno, ho vissuto un'esperienza come diretta interessata. Tutto il resto lo racconto a chi mi vuole ascoltare, oppure conoscere personalmente. Il mio motto è: TUTTO E’ POSSIBILE!» Verona, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Anna Barracco: psicologa e psicoterapeuta, socia di diverse realtà del privato sociale impegnate nella co-produzione di servizi in ambito psico-sociale. Referente OPL disagio psichico e diritti umani, membro dell’associazione italiana pratiche dialogiche. Referente degli psicoterapeuti al CIPRA e membro del consilio direttivo.

Michele Capano: originario di Salerno, avvocato, presidente associazione Diritti alla Follia. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Giuseppe Galdi: psichiatra e psicoterapeuta, direttore di una Comunità ad Alta Protezione, Pino al CIPRA non solo è un sognatore, ma anche un lottatore.

Guido Magnoni: Utente, attivista nell’ambito della promozione di un dibattito costruttivo sulla recovery e sulle dinamiche sociali e sanitarie legate alla salute mentale.

Giuseppe Tibaldi: nato ad Alba (Cuneo) nel 1956, attualmente vive e lavora a Carpi (MO), dove ha assunto, nel Gennaio 2018, l’incarico di Direttore della Salute Mentale Adulti dell’Area Nord della Provincia di Modena (nel Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL di Modena). E’ direttore scientifico della Collana “Storie di Guarigione”, presso la Casa Editrice Mimesis. Trainer di Open Dialogue, referente italiano dell’International Institute for Psychiatric Drug Withdrawal (IIPDW). E tanto altro… 

Riccardo Zerbetto: Neuropsichiatra e psicoterapeuta gestaltico, ha lavorato per oltre vent’anni in servizi di salute mentale e per le tossicodipendenze in qualità di consulente e supervisore delle comunità terapeutiche del Comune di Roma e consulente del Ministero della Sanità. Direttore del Centro Studi di Terapia della Gestalt (CSTG), coordina la Sezione su Psicoterapia e mito del World Council for Psychotherapy. E’ presidente e direttore scientifico di Orthos, associazione per lo studio e il trattamento dei giocatori d’azzardo che gestisce un programma intensivo per giocatori in ambito residenziale.


 Seconda serata

AMBITO MEDICO, GERIATRICO, MALATTIE CRONICHE E FINE VITA

Mercoledì 22 maggio 2024 ore 21.00

mani uccelli

Testimonianze:
Monica Cattaneo, infermiera del DH oncologico, esperta nei colloqui sul consenso informato alle chemioterapie e delle cure oncologiche domiciliari
Marialaura Caruso, medico di cure palliative
Marina Foramitti, nefrologa, medico ospedaliero, vicepresidente CIPRA
Marinella Fulcini, 68 anni, affetta da neoplasia
Paola Cazzulani,  90 anni, ha iniziato la dialisi a gennaio 2024

Invitata speciale: Sonia Ambroset, psicologa esperta in cure palliative

Moderatore: Paolo Migone, psichiatra, psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico, membro comitato scientifico del CIPRA, condirettore della Rivista Psicoterapia e Scienze Umane.

Se anche noi tutti fossimo così fortunati da non incappare mai in una disabilità o in un grave disturbo psichiatrico, se anche fossimo così fortunati da invecchiare bene, non potremo sfuggire al destino di diventare sempre più vulnerabili

La prospettiva dell’invecchiamento, della patologia cronica e del bisogno di  cure e sostegno,  ci riguarda tutti. 

E’ dunque fondamentale seminare e diffondere una cultura del rispetto e della dignità di ciascuno, evitando che a parlare al nostro posto, nei momenti cruciali della nostra vita al tramonto,  siano soltanto gli specialisti, i tecnici,  o anche i nostri familiari.

Sonia Ambroset: psicologa e criminologa. Ho lavorato per vent'anni in diversi contesti sia come operatrice che come formatrice e consulente (carcere, psichiatria, tossicodipendenze, disagio sociale). Negli ultimi vent'anni mi sono specializzata in psicologia e cure palliative e ho lavorato in diversi contesti sanitari (ospedale, RSA, hospice, cure palliative domiciliari). Da due anni sono formalmente in pensione ma continuo la mia attività nella formazione e supervisione degli operatori sanitari. Amo scrivere e ho pubblicato diversi libri che spero siano di aiuto a chi, come me, crede che il lavoro di cura sia un privilegio per chi lo esercita. 

Marialaura Caruso: medico da 15 anni in ambito di cure palliative con competenze di cura e funzionali alla cura in tutti i setting presenti (hospice, assistenza domiciliare UCP-DOM e ambulatorio). Nell’ultimo anno esercito presso l’ambulatorio di terapia del dolore cure palliative del POC e presto servizio consulenziale presso i reparti del presidio ospedaliero di Cremona e di Oglio Po oltre che presso l’ambulatorio della cronicità al Robbiani di Soresina.

Monica Cattaneo: lavoro da oltre 20 anni come infermiera presso il Day Hospital Oncologico dell’ASST di Cremona. Mi occupo principalmente di sperimentazioni cliniche; negli ultimi 5 anni ho fatto parte dell’improvement team per il progetto “Hucare”; il focus del progetto è l’umanizzazione delle cure sanitarie.

Paola Cazzulani: nata ad Annicco, nel 1933. In giovane età ho lavorato in filanda e sono stata una “mondina”, mi sono felicemente sposata e a sessant’anni sono rimasta vedova, ma ho continuato a dedicarmi con amore alla mia famiglia, da mamma e nonna. In tempo di pandemia ho iniziato ad avere una nemica, le creatinine. Quest’anno la situazione è drasticamente peggiorata, ma grazie ad una Dottoressa speciale non mi sono arresa.

Marina Foramitti: nefrologa ospedaliera presso l'ASST di Cremona, responsabile dell'Ambulatorio Predialisi e dell'Ambulatorio Onco-nefrologico, referente per la professione di medico al CIPRA, dove ricopre la carica di vicepresidente.

Marinella Fulcini: mi chiamo Marinella e sono nata nel 1955 in un piccolo paese piacentino, Villanova sull’Arda. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Biologiche all’Università di Parma, sono stata ricercatrice nel reparto di Ematologia della stessa città. In seguito, sono stata insegnante e commerciante. Da tre anni sono paziente oncologica all’Ospedale Maggiore di Cremona, ma cerco comunque di godermi la pensione e la mia meravigliosa famiglia e vita. 

Paolo Migone: psichiatra psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico, membro comitato scientifico del CIPRA, condirettore Rivista Psicoterapia e Scienze Umane. 


Terza serata

In collaborazione con il CROAS Lombardia

AMBITO DISABILITÀ

Lunedì 3 giugno 2024 ore 21.00

fiducia«La fiducia in qualcuno che ti aiuta sarebbe la miglior medicina». Picco

Testimonianze:
Alessio Belleri - psicologo psicoterapeuta
Deborah Cambareri - educatrice e musicoterapeuta
Cecilia Sorpilli – pedagogista e counselor

Invitato speciale: Luca Negrogno

Moderatrice: Michela Gargioni - assistente sociale, referente della professione al CIPRA

Nonostante le molte conquiste che nel campo della disabilità sono state raggiunte con l’abolizione delle classi differenziate e le altrettante conquiste in ambito sociale e lavorativo, oggi il coinvolgimento e il rispetto delle aspettative, dei desideri e delle prerogative delle persone con disabilità, a causa della carenza di risorse e della perdita di contrattualità dei territori, è spesso ampiamente disattesa.

Anche in questo campo, lo strumento del consenso informato e delle Disposizioni Anticipate di Trattamento, se ben utilizzati, insieme ad altri strumenti come il progetto di vita, possono costituire un presidio etico contro l’infantilizzazione, l’esclusione, la violenza istituzionale, che spesso si presentano dopo la conclusione del percorso scolastico e con l’età adulta.

Alessio Belleri: pedagogista, psicologo e psicoterapeuta. Titolare dello studio di psicologia e psicoterapia La base sicura, è membro dell’équipe dello studio di psicologia e psicoterapia Adamah. Da 25 anni collabora con il CBD Centro Bresciano Down. Socio EMDR Italia, AIMS, SIPSI. 

Deborah Cambareri: educatrice professionale e musicoterapeuta. Lavora presso La Mongolfiera Cooperativa Sociale. Collabora con il CBD Centro Bresciano Down e lo studio di psicologia e psicoterapia Adamah.

Michela Gargioni: assistente sociale, referente della categoria al CIPRA, da 25 anni in servizi e in vari ambiti degli enti locali. Sorella di Luca, persona con la sindrome di down.

Luca Negrogno: Sociologo, ha conseguito un Dottorato di Ricerca con una tesi sulla partecipazione di utenti e familiari nei servizi di salute mentale. Collabora con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi della Città Metropolitana di Bologna occupandosi di formazione e ricerca nel campo delle politiche sociosanitarie e dei servizi di salute mentale.

Cecilia Sorpilli: Sono Cecilia Sorpilli, ho 39 anni e sono sposata. Sono disabile motoria affetta da distrofia muscolare rara. Pedagogista e counselor motivazionale, mi occupo principalmente di disabilità. Collaboro con l’Ufficio Inclusione scolastica del Comune di Ferrara realizzando progetti di sensibilizzazione e informazione. Seguo gruppi di sostegno per genitori con figli disabili. Faccio parte del CDA di Fondazione Imoletta ETS e del suo comitato scientifico, del direttivo dell’Associazione Collagene Italia APS,   del Comitato di Indirizzo del Corso di Scienze dell’Educazione dell’Università di Ferrara; partecipo al tavolo Donne e Disabilità promosso dalla consigliera di parità della provincia di Ferrara. Socia attiva del Comitato LoveGiver, primo “Comitato di Promozione dell’Assistenza Sessuale” per persone disabili in Italia. Attualmente laureanda in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università di Padova.


Quarta serata

In collaborazione con il CROAS Lombardia

CON-SENSO, INFORMAZIONE E INTERDISCIPLINARIETÀ

Lunedì 17 giugno 2024 ore 21.00 -23.00

FigureMique – Figure variopinte
https://www.artgeist.it/quadri/persone/silhouette/figure-variopinte-27050/?listing=31

Testimonianze:
Claudia Antoni - assistente sociale,
Paola Bergamini - avvocata,
Maria Chiara Conti - biologa, nutrizionista, psicologa specializzanda,
Eros Cosatto - ESP,
Patrizia Nicotra - coordinatrice infermieristica.

Invitato speciale: Federico Zanon

Moderatrice: Cecilia Edelstein - presidente CIPRA

Il tempo del dialogo e dell’informazione è tempo di cura

È questo un cambiamento di paradigma e come tale ha avuto come conseguenza la trasformazione di diversi codici deontologici, come per esempio quello degli psicologi.
Il cittadino diviene depositario di un diritto, peraltro già chiaramente indicato dall’art. 32 della costituzione, che viene tuttavia rinforzato e messo in valore da questo dispositivo di legge.
Dare vita, dare consistenza a questo principio evitando che resti lettera morta, è l’impegno di tutti i cittadini e di tutti i professionisti della relazione d’aiuto, che nell’integrare le loro competenze, da cittadini e professionisti, sono chiamati a interrogarsi costantemente e a confrontarsi con la singolarità irriducibile di ogni persona, compresi loro stessi.

Claudia Antoni: Assistente sociale, ho scelto fin da subito di lavorare nell'ambito sanitario, dapprima in una casa alloggio per malati di AIDS e poi in ospedale presso il Servizio Sociale e Hospice dell'ASST Lariana. Dal 2018 ricopro il ruolo di referente esterna del Gruppo di Lavoro Lombardo Rete Nazionale Assistenti Sociali Cure Palliative - CROAS Lombardia. 

Paola Bergamini: Avvocata, svolge dal 2005 l'attività forense a Bergamo occupandosi di diritto civile, in particolare di diritto di famiglia, delle persone e dei minori. Mediatrice familiare a indirizzo Sistemico Pluralista, iscritta all’A.I.M.S. – Associazione Internazionale Mediatori Sistemici e professionista abilitata alla Pratica Collaborativa, è co-fondatrice di E.m.pa.ti.a ETS, associazione che ha tra gli scopi statutari la promozione della mediazione e dell’approccio interdisciplinare nella gestione dei conflitti. Referente per la professione di avvocato presso il CIPRA.

Maria Chiara Conti: Sono una Biologa Nutrizionista e mi occupo di persone, più che di “pazienti”, con difficoltà alimentari a differenti livelli di gravità e con le quali disegno a quattro mani un percorso che le chiami in prima linea a costruire il loro progetto di salute. Senso di responsabilità, consenso alla cura, possibilità di autodeterminarsi sono da anni il terreno fertile sul quale incontro l’altro/a, che si trova in un momento di fragilità e dal quale mi lascio, a mia volta, interrogare. Da questi incontri umani ed eccezionali è nata la spinta a proseguire con la mia formazione, prima in Psicologia Clinica, e successivamente in psicoterapia che ultimerò quest’anno presso l’Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona (IACP).

Eros Cosatto: ESP e Peer supporter, da oltre 20 anni nel volontariato in collaborazione con il CSM24H di Gorizia. Vicepresidente Ass.ne A.M.A.- Linea di Sconfine, cofondatore del Progetto “DolceMente: Vie olistiche alla salute, al bene-essere e alla crescita etico-spirituale”. Attualmente impegnato nei progetti “Accompagnamento al Recovery” e “TSOS”. Consigliere e referente per il FVG della neo-nata associazione Professionale AIPESP – Associazione Italiana Persone Esperte in Supporto tra Pari.

Cecilia Edelstein: Co-fondatrice e presidente del CIPRA, presidente dell’Associazione Shinui – Centro di Consulenza sulla Relazione (www.shinui.it), ideatrice del modello sistemico pluralista, psicologa e terapeuta familiare, mediatrice familiare e counselor, formatrice, responsabile del progetto europeo YAMI – Young Adults, Mental health and Inclusion.

Patrizia Nicotra: Coordinatrice infermieristica, ho lavorato per 35 anni in ambito ospedaliero coordinando il Pronto Soccorso, l’Oncologia medica e la Mac (macroattività ambulatoriale complessa), Cardiologia, Emodinamica, Chirurgia plastica vascolare, Ortopedia, Reumatologia, Emodinamica, Neurologia e Stroke Unit. Case manager nella presa in carico dei pazienti cronici, ho conseguito una laurea magistrale in Pedagogia e Psicologia Clinica e sono diventata anche mediatrice familiare e civile. L’oncologia è forse quella che mi è più rimasta nel cuore.

Federico Zanon: Psicologo, specialista in psicologia clinica, laurea in filosofia e in psicologia, vicepresidente Enpap - Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Psicologi. Attualmente dirigente Psicologo presso il SerD di Mestre, in precedenza dirigente Psicologo presso servizi disabilità ad adulti, disturbi alimentari, Dipartimento salute mentale. 

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