Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto

Io so cosa è bene per Lei!

L’utilizzo improprio del potere dettato dal ruolo nella relazione d’aiuto

Tra i fatti di cronaca italiana dell’estate 2019, alcuni hanno sottolineato la necessità di condividere esperienze e riflessioni che possano funzionare come un template per la costruzione della relazione di aiuto. Tra questi, senza dubbio vi sono l’inchiesta di Bibbiano, una lente di ingrandimento sul datato pregiudizio equiparante gli assistenti sociali a “ladri di bambini”, e la tragica morte di una giovane donna, “contenuta” nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Bergamo, a causa di un incendio dal quale non ha potuto allontanarsi in quanto legata a letto.

Vicende diverse, ma collegate da un fil rouge: l’abuso di potere.

Sarà proprio questo il tema che verrà affrontato attraverso quattro diversi incontri organizzati dal CIPRA, attorno a quattro diversi ambiti: salute mentale; bambini e famiglie; disabilità; anziani, RSA e istituzione. Ogni serata verrà accompagnata dalla testimonianza di persone che hanno vissuto un’esperienza in questo ambito.

Le serate sono organizzate in collaborazione con il CROAS Lombardia – Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia.

EVENTO GRATUITO - Piattaforma ZOOM

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AMBITO SALUTE MENTALE

La prima serata, moderata da Anna Barracco, ospita Catterina Verona, filosofa e fondatrice di Astraresi, Danilo, una persona con disagio psichico, e Antonio Milici, uno psichiatra; ci racconteranno di come sia possibile passare da un abuso di potere a un rapporto terapeutico fondato sui diritti dell'utente e cittadino, che apra alla possibilità di un progressivo alleggerimento della terapia farmacologica.

abbraccio

«Perché, nel 2020, a oltre 40 anni dalla riforma Basaglia accadono in Italia tragedie come quella di Francesco Mastrogiovanni o di Elena Casetto? Perché i DSM sono diventati dei dispensari di farmaci, e le comunità terapeutiche, dei manicomi? Perché negli SPDC, ma anche nelle case di riposo, si fa un vero e proprio abuso di metodi manicomiali, come l'orrenda pratica della contenzione?»

Venerdì 25 settembre 2020 Ore 21.00

Modera: Anna Barracco

Interverranno:

  • Giuseppe Cersosimo
  • Paolo Migone
  • Maria Quarato
  • Giuseppe Tibaldi

AMBITO BAMBINI E FAMIGLIE

La seconda serata, moderata da Cecilia Edelstein, ospita una famiglia network: costituita da una mamma biologica di quattro figli di origine Rom, collocati in affido in quattro distinte famiglie molto diverse fra loro. Insieme, dopo lunghi tragitti, sono diventati una famiglia unica, dove i figli possono viversi una pluriappartenenza con estrema flessibilità.

poliziotto creta

Come possono assistente sociale e psicologo, nell’ambito della tutela minori, lavorare per le famiglie e con le famiglie anziché essere percepiti come professionisti che si muovono contro le famiglie? Malgrado la necessità di prendere decisioni drastiche e talvolta dolorose, come possono queste figure professionali mantenere la fiducia nella relazione con le famiglie e l’intera comunità? Come è possibile offrire aiuto e sostegno, nella direzione di una crescita evolutiva e sana, considerando tutti i soggetti e i sistemi coinvolti?

Venerdì 9 Ottobre Ore 20.45

Modera: Cecilia Edelstein

Interverranno:
Michela Gargioni – Assistente sociale, area Minori e Famiglie, referente per l’affido del Comune di Brescia.

Emanuele Zanaboni – Psicoterapeuta, esperto in Tutela Minori, Giudice onorario

Testimonianze ambito affidi


AMBITO DISABILITÀ

Il terzo incontro, moderato da Martine Bucci, ci farà toccare il tema della disabilità, attraverso testimonianze dirette, di caregiver e operatori. La stratificazione delle routine e la spersonalizzazione insita negli automatismi della cura fondano un particolare tipo di abuso di potere nelle comunità per disabili, che sfocia nella normalità di un tempo immobile, che si oppone al diritto ad evolvere.

balletto in carrozina

Troppo spesso si considera una persona con un deficit cognitivo, impermeabile ai comportamenti che ledono la sua dignità, a volte, addirittura il suo corpo.

Quali sono le cause, le fragilità, le lacune, i meccanismi che favoriscono l’abuso di potere nei confronti di una persona con disabilità?

Dai genitori al personale specialistico, dagli amici alle istituzioni: quali figure possono esserne coinvolte?

Esistono interventi che è possibile attuare per proteggere e rendere le persone con disabilità meno esposte?

Venerdì 23 Ottobre - Ore 20:45

Modera: Martine Bucci

Interverranno:

  • Alessio Belleri – educatore professionale, psicologo, psicoterapeuta
  • Sofia Brizio - portatrice di diversa abilità
  • Roberto Dossena - volontario (ex presidente) dell'Ass. Onlus Sguazzi
  • Marco Oberti - psicoterapeuta, direttore clinico Fond. Giovanni XXIII Autismi e Terapie
  • Silvana Salvi - madre di un ragazzo con sindrome di Down

AMBITO ANZIANI, RSA E ISTITUZIONE

La Quarta e ultima serata, moderata da Mauro Cecchetto, sarà dedicata al rapporto con gli anziani e alla realtà organizzativa delle RSA nelle quali, spesso, gli ospiti risentono delle difficoltà di integrazione interprofessionale delle équipe.

mani anziano

Nella condizione di anziano spesso si combinano due aspetti fondamentali: da un lato, la vulnerabilità di chi è costretto a rinunciare alla propria autonomia, modificando abitudini e stile di vita; dall’altro, il progressivo incremento della fragilità legata al decadimento psico-fisico.
Questa doppia vulnerabilità rende ancora più complessa e delicata la gestione della relazione d’aiuto da parte degli operatori, che rischiano di trascurare – anche involontariamente – i bisogni relazionali dell’ospite.

Quanto i protocolli, le esigenze organizzative, gli standard gestionali e la compresenza di diverse professionalità facilitano – e quanto invece ostacolano – lo svolgimento autentico del processo di accudimento della persona anziana?
Quali sono gli equilibri possibili e quali i rischi nella relazione di cura rivolta agli anziani, in una società che troppo spesso li percepisce come individui privi della possibilità di aspirare a un progetto di vita?

Venerdì 6 Novembre - Ore 20:45

Modera: Mauro Cecchetto

Interverranno:

  • Vanni Ferrari - psicologo ed educatore
  • Erika Ongaro - formatrice e docente del metodo Validation
  • Mirella Silvani - assistente sociale specialista, presidente CROAS Lombardia
  • Marco Zanchi - ricercatore sociale, counselor e formatore
  • Testimonianze di operatori e familiari
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