In linea con i propri scopi statutari ed il proprio Manifesto, il Cipra ritiene che l’art.21 del Codice Deontologico degli psicologi non risponda ai bisogni del mercato sia per quanto riguarda l’utenza che i professionisti, psicologi compresi, allontanando l’Italia dagli standard europei.
In questo spazio è possibile accedere a materiale e commenti per approfondire tale tematica:
- “Lettera aperta agli psicologi”, scritta da psicologi
E’ possibile anche sottoscrivere la lettera ed indicare, se si vuole, un proprio commento.
- “Lettera aperta agli psicologi italiani” a cura di Alexander Lommatzsch e Caterina Terzi (entrambi psicologi)
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“Lettera aperta ai giovani psicologi” di Giorgio Piccinino (psicologo)
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"Psicologi e deontologia. Anna Barracco a proposito dell’art.21”. Anna Barracco è psicologa e consigliera dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia
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“Referendum Codice Deontologico: le ragioni del NO” a cura di Sipap (Società Italiana Psicologi Area Professionale Privata)
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intervista doppia fra Mauro Grimoldi (presidente OPL, a favore dell’art.21) e Anna Barracco (psicologa, consigliera OPL,contraria art.21)